- Dimagrire mangiando
Come si svolge la consulenza?
Per me è molto importante conoscere la tua storia personale e le tue esigenze perchè dimagrire è un piacevole effetto collaterale del tuo equilibrio che puoi raggiungere solo partendo dalla tua persona, dalla tua specificità.
Insieme definiremo l’obiettivo e ti aiuterò a raggiungere uno stato di benessere e forma fisica ottimali grazie ad un programma alimentare personalizzato.
Sia durante la prima consulenza che nei sucessivi controlli verrà fatta l’analisi della composizione corporea (bioimpedenza o BIA), per valutare lo stato di idratazione, la quantità di massa magra e grassa e il metabolismo basale.
Eventualmente verranno consigliati altri test come le intolleranze alimentari (con test leucocitotossico) o i test genetici per una valutazione più completa dello stato nutrizionale.
Approfondimenti
Il peso da solo non è mai un buon indicatore della composizione corporea per questo motivo durante tutte le consulenze utilizzo il test impedenziometrico, uno strumento altamente professionale (BIA 101-Akern) che consente di determinare lo stato nutrizionale e i giusti apporti energetici attraverso la valutazione di:
- massa grassa
- massa magra
- ritenzione idrica
- metabolismo basale
- peso ideale
Tutti noi soffriamo di insistenti fastidi a cui non riusciamo a venirne a capo.
Gonfiore, meteorismo, insonnia, gastrite, dissenteria, stipsi, attacchi di panico, cellulite, ritenzione di liquidi, aumento e diminuzione di peso. Con il test citotossico, eseguito presso laboratori certificati, è possibile scoprire se si è intolleranti a uno o più alimenti che mangiamo quotidianamente e impostare di conseguenza una dieta detossificante e anti-infiammatoria per il nostro intestino.
La NUTRIGENETICA si occupa di individuare quelle piccole variazioni genetiche caratteristiche di ognuno, che possono tradursi in risposte “errate” dell’organismo in seguito all’introduzione di determinati alimenti o sostanze.
In pratica con i test di Nutrigenetica oggi è possibile:
- identificare quei cibi più affini alle nostre predisposizioni e conoscere se siamo predisposti al sovrappeso o ad intolleranze metaboliche (lattosio, glutine)
- adottare opportuni cambiamenti al nostro regime alimentare e al nostro stile di vita per riportare il nostro organismo verso una condizione di benessere ed equilibrio.
Una “dieta su misura” permette una maggiore facilità nel mantenere i risultati raggiunti, per questo mi avvalgo del BREEZING:
Il calorimetro più piccolo al mondo che consente di determinare la calorimetria indiretta, ovvero la quantità di calorie necessarie per lo svolgimento delle funzioni vitali (metabolismo basale), tramite il rapporto tra il consumo di ossigeno e la produzione di anidride carbonica espirata.
Il peso da solo non è mai un buon indicatore della composizione corporea per questo motivo durante tutte le consulenze utilizzo il test impedenziometrico, uno strumento altamente professionale (BIA 101-Akern) che consente di determinare lo stato nutrizionale e i giusti apporti energetici attraverso la valutazione di:
massa grassa, massa magra, ritenzione idrica, metabolismo basale, peso ideale
L’impedenziometria misura la resistenza elettrica del corpo (“bioimpedenza” o “bioresistenza”) al passaggio di una corrente elettrica a bassa potenza.Si basa sul principio che le strutture biologiche si comportano da conduttori di corrente.
La valutazione della Bioimpedenziometria è un atto fondamentale per indirizzare la dieta in quanto:
Permette di valutare quanto grasso c’è nel corpo prima di iniziare il percorso
Permette di calcolare il metabolismo basale e quindi adattare la dieta
Permette di escludere o valutare l’ entità di eventuali stati di ritenzione idrica
Permette di verificare se l’acqua totale in valore assoluto e non rimane stabile, indicando un sostanziale equilibrio idrico.
Permette di dimostrare che la dieta o la terapia stanno realmente facendo perdere tessuto adiposo, e non altri tessuti più importanti
E’ importante mantenere l’ equilibrio della flora intestinale (EUBIOSI) per fornire all’organismo le difese contro le infezioni e le malattie.
Spesso però cattive abitudine alimentari o altri fattori come cibi contaminati da fertilizzanti, conservanti, alimentazione scorretta e farmaci, possono causare un’alterazione qualitativa e quantitativa della flora intestinale causando DISBIOSI.
Le principali patologie legate alla disbiosi possono essere:
Allergie, intolleranze alimentari,
Malattie autoimmuni.
Infezioni da funghi, come candida ed herpes.
Diarrea, stitichezza, meteorismo.
Cefalee, in genere associate ad astenia
Acne ed altre affezioni cutanee.
Vaginiti ed infezioni delle vie urinarie.
Con il test per la disbiosi intestinale eseguito presso laboratori specializzati, è possibile determinare la prevalenza di flora intestinale putrefattiva, derivante dalla fermentazione delle proteine, oppure fermentativa determinata dai carboidrati e personalizzare la dieta secondo le proprie esigenze.